Un impiegato di Pictet è sospettato di essersi indebitamente appropriato di alcuni fondi della banca privata ginevrina.
Secondo quanto riporta il sito di notizie finanziarie finews.com, il presunto truffatore lavorava per l’istituto da oltre vent’anni e ora sarebbe indagato per aver sottratto milioni per almeno un anno.
La banca avrebbe anche informato la Finma. Fondi vicino al dossier informano che un primo esame della banca mostrerebbe che nessun cliente sarebbe stato toccato poiché l’indagato non sarebbe un private banker a contatto con la clientela.
Lo scandalo scoppia a un mese dall’annuncio di Pictet di riorganizzare la remunerazione dei wealth manager per attirare i migliori talenti e implementare le assunzioni.
L’intento dell’istituto è quello di pagare i propri relationship manager più sulla base delle performance e dei ricavi che riescono a generare e di creare un miglior spirito di squadra.