Il ramo trust del private banking di Rotschild sarebbe oggetto di un imminente management buyout. Tale mossa arriverebbe a meno di tre mesi dalla sanzione comminatale per lo scandalo legato al fondo malese 1MDB.
Secondo alcune fonti di Bloomberg, alcuni dirigenti starebbero pensando di acquistare il fondo fiduciario dell’istituto zurighese. Non si tratterebbe di una sorpresa dato che, negli ultimi anni, i gestori patrimoniali si sarebbero sempre più distaccati dalla sezione per ragioni di governance. Presso Rotschild, infatti, questa branca dell’istituto sarebbe stata fonte d’imbarazzo proprio perché coinvolta appieno nel caso di riciclaggio in Malesia.
Diretta da Chris Schallenberger, la divisione svizzera del gruppo che si occupa dei trust impiega 160 dipendenti e produce ricavi annui per 40 milioni di euro.
Lo scorso giungo, la Finma aveva dichiarato che il ramo di Rotschild in questione non avrebbe fatto i dovuti controlli nei confronti di un suo cliente sospettato di riciclaggio di denaro e quasi sicuramente legato a 1MDB. L’anno scorso Jho Low, il faccendiere malese su cui ruota tutta l’inchiesta, avrebbe utilizzato Rotschild come trustee di alcuni suoi asset di lusso tra cui The Viceroy L’Ermitage Hotel a Beverly Hills, un jet privato e un attico a New York.